25 maggio 2016
In data 23 maggio 2016 é stata pubblicata un'importante sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti in materia di discriminazione razziale.
Il caso è il seguente.
Timothy Foster, reo confesso di omicidio, fu condannato a morte dai Tribunali locali della Georgia.
Sentenza confermata anche dalla Corte Suprema di quello Stato.
Timothy Foster è afroamericano di colore.
Al processo 4 aspiranti giurati di colore furono respinti con motivazioni che richiamavano la loro appartenenza afroamericana.
La Corte di Washington ha accolto il ricorso “per certiorari” dichiarando che è stata violata la legge che proibisce ogni forma di discriminazione basata fra l’altro sul colore della pelle.
La sentenza capitale, fatto rarissimo nella giurisprudenza della Corte Suprema, è stata annullata e il processo rinviato ad altro Tribunale territoriale per un nuovo esame.
Fra i particolari interessanti vi è che l’unica “dissenting opinion” è del giudice Thomas, che, come si sa, è di colore.
Avv. Bruno Micolano